7 APRILE – 4 GIUGNO 2023
EX ELISEO – AVELLINO
La mostra è strutturata per essere una riflessione sul fenomeno Banksy, più che essere una mostra di Banksy. Vogliamo porre al visitatore una serie di interrogativi che parlano di un mondo underground indomabile, affascinante, misterioso e per molti versi ancora avvolto nel mistero. L’artista di Bristol è solamente la punta di un iceberg ben più profondo: un mondo fatto di attitudine e non luoghi per un’arte senza confini ed estesa in ogni angolo del pianeta che raccoglie le voci di un’umanità in continua emergenza espressiva. Credo che la Street Art abbia rinunciato al suo status di entità alternativa contro il mainstream nel momento stesso in cui Taki 183, il writer che diede inizio a tutto, venne “promosso” con l’articolo TAKI 183 Spawns Pen Pals, apparso sul New York Times nell’estate del 1971. Grazie a quell’articolo venne considerato il padre dei graffiti contemporanei e la sua leggenda si è estesa a dismisura. Tutto questo interessamento mediatico verso un fenomeno sovversivo e di istanza polemico-sociale fu solamente la miccia che fece esplodere l’attenzione verso quello che viene ancor oggi considerato un luogo della notte dell’invisibilità. Questo luogo si manifesta in altrettanti non-luoghi: le metropolitane, i sottopassi, i cavalcavia, ma soprattutto su muri bianchi che diventano il campo per una battaglia disputata a suon di colori acrilici e bombolette spray. Il titolo scelto per questa mostra, “Banksy è chi Banksy fa!” vuole essere una provocazione verso tutti coloro che pensano che, proprio grazie al superpotere dell’invisibilità, l’artista possa apparire e svanire lasciando tracce dietro di sé, ma che queste tracce, di fatto, possano essere realizzate da chiunque. Piuttosto di chiedersi chi sia Banksy, sarebbe più opportuno chiedersi cosa sia Banksy.
INFORMAZIONI
Ex Eliseo – Corso Europa, 63 Avellino (AV)
ORARI DI APERTURA
Dal lunedì alla domenica dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 20.00
Sabato chiusura alle ore 21.00
BIGLIETTI
Intero 7,50 €