LA MOSTRA

La mostra ha l’obiettivo di presentare alcuni dei nuovi protagonisti dell’Arte Contemporanea italiana che, da ormai diversi anni, sta vivendo un rinnovamento stilistico incessante, cambiando regole e cercando nuove soluzioni stilistiche. Un cambiamento necessario, specie dopo un ‘900 così ricco di protagonisti, che ha portato i giovani a ricominciare da zero ispirandosi alla figura ed al paesaggio. Una figura che ha la necessità di creare liberamente anche se sempre più spesso si trova legato alla società ed al periodo storico – sociale che sta vivendo. La crisi mondiale e l’incertezza verso il futuro hanno generato l’insofferenza profonda di un’umanità stanca di lotte ed incomprensioni, alla ricerca di semplicità, serenità e sicurezza. L’Arte risponde a tutto ciò con forza e decisione abbandonando concettualismi ed intrecci filosofici che hanno caratterizzato l’Informale, lo Spazialismo, l’Arte Analitica e molte altre correnti per spogliarsi, ancora una volta, di quella pragmaticità a cui aspirava qualche decennio fa per tornare al figurativo. New Generations, dall’inglese nuove generazioni, è un omaggio ad alcune personalità del rinnovamento stilistico italiano nel mondo, con opere di pittura e fotografia di Alessandro Rinaldi, Brucia, Airoldi, Hackatao, J&Peg, Carlo Chechi, Paolo Conti, Elena Del Fabbro, Enea, Raul Gabriel, Yan Kempen, Pat Edwards, Roberto Cavalli, Alessandro e Mauro Duina, Martina Pancrazi, Gianluca Stumpo, Alessandro Calabrese, fino ai più recenti pittori digitali Fabrizio Carotti, Manuela Luzi, Fabio Panichi, Michele Leccese che, in un concetto che usa come pretesto la fotografia, riescono a superare il “limite concettuale” del mezzo fotografico per arrivare a fare una vera e propria pittura virtuale. Dalla pittura ad olio alla scultura, dalla fotografia all’arte digitale, New Generation è uno sguardo al futuro, con l’auspicio che questi artisti siano un domani i nuovi Maestri dell’Arte internazionale.